Donpasta è un cuoco poeta, ecologista, stralunato. Non cucina mai piatti fuori stagione; è contro i fast food, la pasta è rigorosamente fatta in casa ed è capace di impiegare dieci ore per fare un brodo come si deve. Allora ne approfitta per raccontare storie, mentre zucchine, peperoni, melanzane fondono nell’olio e si diffondono odori di soffritto che risvegliano i sensi. Le sue, sono storie di un viaggiatore. Una sorta di road movie in cui sfilano uliveti, strade di notte e mercati rionali.
Donpasta selecter è un dj ed economista, appassionato di gastronomia. Scrive per Slow Food, la Repubblica, Left Avvenimenti e collabora con Smemoranda, Alias, Fooding, l’Università del gusto, CasArtusi e Cultura gastronomica.
Daniele de Michele, alias Don Pasta, non vuole educare al gusto o all’ascolto, ma piuttosto raccontarvi il modo di godere dei piaceri e dell’arte del mangiare, del sentire musica, del viaggiare.
questo è il motto di donpasta
All'antiruggine tutti i sensi sono chiamati in causa: vista, gusto, olfatto, tatto, udito.
VENERDI' 4 FEBBRAIO 2011 ore 21
PASSAPAROLA!
ingresso responsabile
1 commento:
Proprio una bella persona il Don, di quelle genuine, che gradiresti incontrare più spesso nella vita...
Geniale pure la scelta di presentare lo spettacolo sottoforma di un gran "minestrone esistenziale", all'insegna dell'essenzialità e dell'autenticità.
G-nocchi
R-ipieni
A-llo
Z-enzero
I-nnaffiati con succo di
E-rbette rosse eh eh eh
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