La musica di Robert Schumann, dal gioioso e commovente Quartetto per pianoforte e archi, alle ultime note scritte prima di finire nell'ospedale psichiatrico dove il compositore passò gli ultimi due anni della sua vita. Andrea Lucchesini al pianoforte, Paolo Ghidoni al violino, Mario Brunello al violoncello e Antonello Farulli alla viola, quest'ultimo anche autore del testo che ci porterà dentro al girone dantesco che aveva inghiottito Robert. "La musica è ancora, il solo scandaglio che permette di entrare nella mente profonda dell’essere umano senza fare troppi danni. Schumann l’aveva capito, vi si era avventurato primo fra tutti con la delicatezza di cui solo lui era capace. Ne aveva tratto un atteggiamento di compassione e di profondo rispetto per l’essere umano. Schumann era uno che parlava poco e ascoltava molto."
All'antiruggine VENERDI' 10 DICEMBRE 2010 ore 21
PASSAPAROLA!
ingresso responsabile
2 commenti:
Ieri sera è stato bellissimo. E' vero, ma non si dovrebbe dire così e basta.. Le valutazioni estetiche, ovvero del quanto si sia apprezzata l'esecuzione e l'interpretazione, sembravano, per ieri sera, considerazioni quasi fuori luogo. La musica e le parole che ci avete dato erano così intense e leggere e di inchiostro così fresco, da passar sopra alle vostre teste d'interpreti e arrivare lì, dritte al cuore di ognuno di noi. Ieri sera siete andati oltre ed il cuore ce lo avete inumidito, ve ne siete accortI?
Come mai parlo al plurale? Perchè ieri sera mi sono sentito molto "affratellato".
Grazie dal cuore.
e.
p.s. ma quelle parole così struggenti potreste aiutarmi a ritrovarle?
Condivido tutto quanto scritto da "goldberg"; per un po' di tempo ho qualosa di bellissimo a cui pensare.
Grazie infinite di quanto ci avete regalato ieri sera:
Per cortesia oltre alle "parole struggenti" sarebbe possibile ritrovare anche le musiche che sono state suonate?
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