musica sull'acqua, parole sull'acqua, immagini sull'acqua





All'antiruggine l'acqua non poteva mancare. Una serata dedicata all'acqua, una serie di riflessioni in vista di importanti decisioni che noi cittadini dobbiamo prendere.
Sentiremo l'acqua nella Sinfonia n 6 "Pastorale" di Beethoven raccontata da Mario Brunello, vedremo l'acqua, alcuni estratti da "lungo il fiume" film di Ermanno Olmi, ascolteremo l'acqua con il suono di strumenti a percussione acquatici di Filippo Zonta, immagineremo il suono di un fiume con le straordinarie "invenzioni" di Alessandro Mason, sapremo di più sulla nostra acqua con Luigi Meneguzzi e nuove immagini di acqua di casa nostra con i lavori di Erminio Ramponi e Giancarlo Baggio.

VENERDI' 10 GIUGNO ORE 21

PASSAPAROLA!

ingresso libero

11 commenti:

annarosa, lamon (belluno) ha detto...

una serata bella e importante; raccontata da mario brunello anche la musica più difficile diventa chiarissima...non avete mai pensato a qualche iniziativa per le scuole in orario mattutino o pomeridiano?

Anonimo ha detto...

TRATTO DA LIBERTA' GIBRAN

Quella che voi chiamate libertà è la più resistente di queste catene, benché i suoi anelli vi abbaglino scintillando al sole.
E cos'è mai se non parte di voi stessi ciò che vorreste respingere per essere liberi?
L'ingiusta legge che vorreste abolire è la stessa che la vostra mano vi ha scritto sulla fronte.
Non potete cancellarla bruciando i libri di diritto né lavando la fronte dei vostri giudici, neppure riversandovi sopra le onde del mare.
Se è un despota colui che volete detronizzare, badate prima che il trono eretto dentro di voi sia già stato distrutto.
Poiché come può un tiranno governare uomini liberi e fieri, se non per una tirannia e un difetto della loro stessa libertà e del loro orgoglio ?
E se volete allontanare un affanno, ricordate che questo affanno non vi è stato imposto, ma voi l'avete scelto.
E se volete dissipare un timore, cercatelo in voi e non nella mano di chi questo timore v'incute.
In verità, ciò che anelate e temete, che vi ripugna e vi blandisce, ciò che perseguite e ciò che vorreste sfuggire, ognuna di queste cose muove nel vostro essere in un costante e incompiuto abbraccio.
Come luci e ombre unite in una stretta, ogni cosa si agita in voi.
e quando un'ombra svanisce, la luce che indugia diventa ombra per un'altra luce.
E così quando la vostra libertà getta le catene diventa essa stessa la catena di una libertà più grande.

Anonimo ha detto...

ma dove si e' visto mai che uno che fa concerti in tutto il mondo si mette a vendere gadget-magliette-collanine??
ma vi immaginate voi se uno come uto ughi o m pollini facesse la stessa cosa le pernacchie che si beccherebbe????
ma fate i serie e mettetivi a fare musica o cambiate mestire...siete proprio dei ''puenton''......

Anonimo ha detto...

sono molto convinto che sia inutile spiegare a te, alcune cose molto semplici, che evidentemente non sfiorano il tuo pensiero così felicemente contorto e poco interessante.

Anonimo ha detto...

La nostra meta non è di trasformarci l'un l'altro,
ma di conoscerci l'un l'altro e d'imparar a vedere e a rispettare nell'altro
ciò che egli è: il nostro opposto e il nostro completamento.

~ Hermann Hesse - Narciso e Boccadoro ~

Anonimo ha detto...

Io invece ringrazio per il fatto che ci sia un posto cosi', e dietro a tutto questo ci si a una persona con tante e tali esperienze da "potersi permettere di gestire a modo proprio" questo posto...
Ci sono molte persone dotate di talento, conoscenza e competenza che pero' non lasciano tracce significative e positive nella vita...Altre, dotate di una mente pensante ed un cuore pulsante, fanno la differenza...
Quindi anonimolagnoso...

al posto della pastiglietta stasera indossa una maglietta...
al risveglio domani mattina adornati con una collanina...
al capannon tanti gadget potrai trovare e,
a lungo andare, la serenità potrai assaporare...

Anonimo ha detto...

caro anonimo che non hai coraggio di firmati ti ricordo che come tu li definisci i puenton sono il motore di questa nostra amata e bistrattata Italia.
tu sicuramente farai parte di quella schiera di persone che rimangono ''anonime tutta la vita''.
come sei nato cosi' te ne andrai..
a differenza di altri come quelli che credono di diffondere la cultura attraverso l'antiruggine resteranno patrimonio della nostra amata Italia.
e se io sono un ''puenton'' tu probabilmente sei un ''terun'' di quelli che vivono all'ombra di un passato tipico della cultura democristiana fatta di clienterismo e alimentata da un sottobanco che noi del nord paghiamo profumatamente.
e non dimenticare mai:
'''''''

perchè nel "capannon" luogo che useremo per dar vita ai pensieri e alle idee, una volta si lavorava il ferro. Lavoro duro, materia di fuoco e terra, che la tenacia, la passione, l'intelligenza arriva a piegare e dar forma. Non lasciamo la nostra mente alla ruggine.
'''''''
ammesso che tu possieda una mente.........

ciao terun come hai fatto tu anche io rimango anonimo

Anonimo ha detto...

...mi sembri un po' disturbato..

Anonimo ha detto...

TU NON MI SEMBRI UN PO' DISTURBATO....TU SEI PROPRIO DISTURBATO.....

Anonimo ha detto...

Alla c.a. dei responsabili dell'Antiruggine.

Si chiede cortesemente se l'attivita' musicale dell'Antiruggine riprende nel prossimo.
E se si a quando i primi appuntamenti?
Nell'attesa, si inviano i migliori e piu' distinti saluti

Ferdinando Bruseghin-Pivato

antiruggine ha detto...

gentile ferdinando,
antiruggine ricomincia VENERDì 7 OTTOBRE 2011 ALLE ORE 21
mario brunello, sonig thackerian e massimo somenzi con la musica di beethoven
a presto