MIRAMARI clarinetto e pianoforte, Brasile e Jazz
L'incontro fra Gabriele Mirabassi e Andrè Mehmari è avvenuto qualche anno fa a San Paolo per il tramite del grande chitarrista e compositore carioca Guinga, il quale aveva intuito le profonde affinità nel percorso dei due.
Gabriele , clarinettista italiano partito dalla musica classica e contemporanea, 20 anni di militanza nel jazz europeo, transitato continuamente per la canzone d'autore, il teatro, la danza, la musica popolare, e poi fatalmente innamorato del Brasile e della sua musica.
Andrè,trentenne prodigio della nuova musica brasiliana, pianista virtuoso e compositore fecondo e collaboratore dei più grandi nomi della mpb contemporanea, polistrumentista , compositore “erudito” fra i più eseguiti della nuova generazione brasiliana, una passione divorante per la musica barocca, soprattutto italiana.
Come è lontano il mare,sia dalla mia città,Perugia, che dalla Serra della Cantareira, dove vive Andrè... eppure le nostre provenienze ed appartenenze si definiscono attraverso i "rispettivi" mari. Se faccio fatica infatti a dare un significato intimamente soddisfacente al mio essere cittadino italiano, o tanto meno europeo, con orgoglio invece mi sento iscritto all'anagrafe della cultura e della natura “Mediterranea” Così come credo che qualsiasi brasiliano per sentirsi veramente tale deve in qualche modo essersi tuffato più volte nelle acque di quella immensa Baia dello spirito e del cuore che si estende tra Salvador e Guanabara ed è da uno di questi porti che con Andrè ci siamo fermati a guardare i nostri mari ... per vedere...per sentire.
Gabriele mirabassi
SABATO 27 FEBBRAIO 2010 ore 21 all'antiruggine
ingresso responsabile
10 euro intero
5 euro ridotto
0 euro
L'incontro fra Gabriele Mirabassi e Andrè Mehmari è avvenuto qualche anno fa a San Paolo per il tramite del grande chitarrista e compositore carioca Guinga, il quale aveva intuito le profonde affinità nel percorso dei due.
Gabriele , clarinettista italiano partito dalla musica classica e contemporanea, 20 anni di militanza nel jazz europeo, transitato continuamente per la canzone d'autore, il teatro, la danza, la musica popolare, e poi fatalmente innamorato del Brasile e della sua musica.
Andrè,trentenne prodigio della nuova musica brasiliana, pianista virtuoso e compositore fecondo e collaboratore dei più grandi nomi della mpb contemporanea, polistrumentista , compositore “erudito” fra i più eseguiti della nuova generazione brasiliana, una passione divorante per la musica barocca, soprattutto italiana.
Come è lontano il mare,sia dalla mia città,Perugia, che dalla Serra della Cantareira, dove vive Andrè... eppure le nostre provenienze ed appartenenze si definiscono attraverso i "rispettivi" mari. Se faccio fatica infatti a dare un significato intimamente soddisfacente al mio essere cittadino italiano, o tanto meno europeo, con orgoglio invece mi sento iscritto all'anagrafe della cultura e della natura “Mediterranea” Così come credo che qualsiasi brasiliano per sentirsi veramente tale deve in qualche modo essersi tuffato più volte nelle acque di quella immensa Baia dello spirito e del cuore che si estende tra Salvador e Guanabara ed è da uno di questi porti che con Andrè ci siamo fermati a guardare i nostri mari ... per vedere...per sentire.
Gabriele mirabassi
SABATO 27 FEBBRAIO 2010 ore 21 all'antiruggine
ingresso responsabile
10 euro intero
5 euro ridotto
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