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"...mi no me intrigo..." uno dei modi di dire più frequenti dalle nostre parti.
MARCO PAOLINI spesso lo cita come ragione da combattere con il suo lavoro di attore e di scrittore.Ora anche con la sua casa di produzione Jolefilm, cerca di dare una "sveglia" al nostro territorio attraverso i documentari di tre giovani registi che Antiruggine ha il piacere di presentare.Il primo appuntamento con "
CI RESTA IL NOME" di
MARCO SEGATO.
L'11 settembre 2005 viene inaugurato a Padova, in Italia, un memoriale alle vittime del World Trade Center che conserva al suo interno una trave raccolta da Ground Zero. I monumenti ai caduti di guerra, le commemorazioni, sono spesso espressione di un pensiero politico e più in generale della necessita di creare un riferimento comune ad un evento tragico
Il documentario racconta il rapporto tra un territorio e i segni della memoria che lo abitano, attraverso personaggi che a diverso titolo hanno contribuito col loro lavoro alla costruzione della memoria contemporanea: Isabella Balena, Mario Rigoni Stern, Andrea Zanzotto, Joel Meyerowitz, Daniel Libeskind, Marco Paolini e Mario Brunello.
LA MALOMBRA di Andrea Segre e TRADURRE diPierPaolo Giarolo prossimamente ad Antiruggine
SABATO 15 MARZO ore 21 proiezione del documentario
CI RESTA IL NOME e a seguire un video\concerto con la proiezione delle foto di
ISABELLA BALENA e l'esecuzione di
MARIO BRUNELLO di Ciaccona, intermezzo e adagio per violoncello solo (1945) di Luigi Dallapiccola.
ingresso libero